Impianto di irrigazione a pioggia: vantaggi e svantaggi

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Guida alla scelta dell’impianto di irrigazione: i vantaggi e gli svantaggi di un impianto a pioggia

Quando pensiamo ad un sistema di irrigazione automatico per curare i nostri spazi verdi, sia che si tratti di giardini, orti o campi agricoli, il pensiero va immediatamente all’impianto di irrigazione a pioggia. Probabilmente il più conosciuto e il più versatile, ma non sempre la soluzione più adatta alle esigenze specifiche del terreno e del tipo di spazio. In alcuni casi potrebbero essere suggerite soluzioni diverse, ma scopriamo insieme tutti i vantaggi e gli svantaggi del classico impianto di irrigazione a pioggia.

Vantaggi dell’impianto di irrigazione a pioggia

  • L’impianto di irrigazione a pioggia ha numerosi vantaggi, primo fra tutti la versatilità: si presta infatti benissimo a molti tipi di coltivazioni diverse, proprio perché imita la pioggia naturale.
  • È molto importante che la regolazione dell’impianto sia fatta da un professionista in modo da equilibrare la pressione dell’acqua anche in base al tipo di colture e di terreno. In questo modo le gocce cadranno alla corretta delicatezza dall’alto senza danneggiare le piante e penetrando più lentamente nel terreno.
  • Può essere installato con risultati efficaci su molti tipi di terreni diversi, da quello argilloso a quello più sabbioso. Gli impianti di irrigazione di un buon livello consentono infatti di scegliere tra diversi tipi di getto, da quello più battente a quello più delicato e regolarsi sulla base delle caratteristiche specifiche.
  • È possibile anche dosare il volume di acqua per ogni zona, regolando ogni il singolo irrigatore in modo che rilasci più o meno acqua.
  • Inoltre, è programmabile e ci consente di prenderci cura del nostro verde in modo sistematico anche quando non ci siamo. È sostenibile economicamente e anche dal punto di vista ambientale poiché riduce gli sprechi di acqua.


Svantaggi dell’impianto di irrigazione a pioggia

Nonostante i numerosi vantaggi dell’impianto di irrigazione a pioggia, come detto all’inizio, ci sono situazioni in cui non è da considerarsi come soluzione migliore. Questi casi riguardano spesso proprio la cura degli orti. Vediamo infatti gli svantaggi che potrebbe comportare la scelta di questo tipo di soluzione rispetto a situazioni particolari.

  • L’irrigazione a pioggia comporta infatti una serie di problemi difficili da risolvere, specie in alcuni periodi dell’anno: è spesso vulnerabile al vento. Per questo, per irrigare orti molto esposti a venti forti viene spesso suggerito un impianto a goccia, interrato e per questo protetto dal vento. In questi casi infatti le folate di vento possono trascinare le gocce da un punto all’altro, lasciando alcune zone più asciutte e altre troppo umide.
  • Allo stesso modo, durante i periodi molto caldi, o in zone particolarmente esposte al sole, l’acqua evapora in fretta. Le goccioline cadendo si poggiano sulle foglie e sui frutti e quando le temperature sono molto alte è probabile che queste non arrivino mai alla base della pianta a bagnare il terreno.


Per scegliere l’impianto di irrigazione più adatto alle tue esigenze, vieni a trovarci e richiedi la consulenza gratuita dei nostri esperti.

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